Il prototipo di AI Microsoft Quake 2 accende il dibattito online

Autore: Matthew Apr 22,2025

La recente incursione di Microsoft nel gameplay generato dall'IA con una demo ispirata a Quake II ha acceso una discussione accesa tra le comunità di gioco. La demo, utilizzando i sistemi AI di Muse e WHAM) Muse di Microsoft e Model di Action Model (WHAM), mette in mostra uno spazio interattivo in cui elementi visivi e azioni del giocatore sono generate in tempo reale senza un motore di gioco tradizionale. Microsoft lo descrive come uno sguardo al futuro dei giochi, in cui l'IA crea dinamicamente sequenze di gameplay basate sugli input dell'utente.

Tuttavia, la reazione della comunità dei giochi è stata in gran parte negativa. Dopo che Geoff Keighley ha condiviso un video della demo sui social media, la risposta è stata schiacciante. Molti giocatori hanno espresso preoccupazione per la potenziale perdita del tocco umano nello sviluppo del gioco, temendo che l'IA potesse essere usata per ridurre i costi e ridurre la necessità di creativi umani. I commenti andavano dalla delusione per la qualità della demo a più ampie preoccupazioni per la direzione futura del settore, con alcuni utenti che lamentano la possibilità che la "slop" generata da AI diventasse la norma.

Nonostante il contraccolpo, non tutti i feedback erano negativi. Alcuni hanno visto la demo come un promettente passo avanti, riconoscendo il rendimento tecnico di generare un mondo coerente in tempo reale. Lo consideravano come uno strumento con potenziali applicazioni nelle prime fasi concettuali, suggerendo che, sebbene non pronti per lo sviluppo del gioco completo, poteva aprire la strada alle innovazioni future.

Il dibattito sulla demo di Microsoft riflette tendenze del settore più ampie. L'intelligenza artificiale generativa è diventata un punto focale nei settori dei giochi e dell'intrattenimento, in particolare tra i recenti licenziamenti. Mentre alcune aziende, come gli studi di parole chiave, hanno affrontato battute d'arresto nell'uso dell'IA per creare interi giochi, altre, come Activision con Call of Duty: Black Ops 6, stanno integrando l'IA nei loro processi di sviluppo. La controversia si estende oltre il gameplay, con questioni come le preoccupazioni etiche e i diritti dei creatori che arrivano in prima linea, come evidenziato dalla risposta dell'attore Ashly Burch a un video generato dall'Aloy.

Questa discussione in corso sottolinea la tensione tra l'avanzamento tecnologico e la conservazione dell'integrità creativa nel settore dei giochi.