Activision lascerà che Call of Duty Black Ops 6 e Warzone hanno classificato i giocatori di console disabilitino Crossplay con PC mentre i reclami di imbroglioni aumentano

Autore: Lily Feb 25,2025

Activision affronta il trucco di Call of Duty con nuove misure anti-cheat e opzioni di gioco incrociato

Activision ha risposto alle preoccupazioni diffuse dei giocatori per quanto riguarda i imbrogli in Black Ops 6 e Warzone di Call of Duty, annunciando aggiornamenti significativi alla sua strategia anti-cheat e offrendo giocatori di console in gioco classificato la possibilità di disabilitare Crossplay con i giocatori di PC.

L'impennata di imbrogli ha seguito l'introduzione del gioco classificato in Black Ops 6 e Warzone l'anno scorso. Molti giocatori hanno ritenuto che la prevalenza di imbroglioni ha avuto un forte impatto sul gameplay competitivo, portando alla critica alla risposta iniziale di Activision.

Il team di Activision Ricochet, responsabile della tecnologia anti-cheat dell'azienda, ha precedentemente riconosciuto le carenze nel lancio della stagione 1. Hanno affermato che mentre gli aggiornamenti successivi hanno migliorato la situazione, l'integrazione iniziale di Ricochet Anti-Cheat, specialmente nel gioco classificato, è stata all'altezza delle aspettative.

Un recente post sul blog dettagliato la tabella di marcia anti-cheat del 2025 di Activision, rivelando oltre 136.000 divieti di account di gioco classificati dal lancio della modalità. La stagione 2 introdurrà sistemi di rilevamento sul lato client e sul server, insieme a un importante aggiornamento del driver a livello del kernel. Ulteriori progressi, incluso un nuovo sistema di autenticazione giocatore progettato per identificare e colpire gli imbroglioni, sono promessi per la stagione 3 e oltre. I dettagli specifici su questo nuovo sistema sono stati trattenuti per impedire agli sviluppatori di imbrogli di sfruttare le informazioni.

Un cambiamento chiave immediato per la stagione 2 è l'introduzione della disabilitazione del gioco Cross -Play per la console per il gioco Black Ops 6 e Warzone. Data la convinzione ampiamente ritenuta che il gioco PC rappresenta una parte significativa degli incidenti di imbrogli, questa opzione rispecchia la funzione di disabilitazione di Crossplay esistente già disponibile nelle modalità multiplayer standard per i giocatori di console.

Activision ha sottolineato il monitoraggio in corso e la possibilità di ulteriori aggiustamenti per mantenere l'integrità del gioco, promettendo ulteriori dettagli più vicini alla versione della funzionalità.

Mentre gli aggiornamenti anti-cheat di Activision sono spesso accolti con scetticismo, il problema degli imbrogli rimane una delle principali preoccupazioni, in particolare dall'aumento della popolarità della warzone libera da giocare nel 2020. Activision ha investito fortemente nella tecnologia anti-Cheat e nell'azione legale dell'azione legale contro gli sviluppatori di imbrogli, con diversi recenti successi di alto profilo.

Prima del lancio di Black Ops 6, Activision mirava al rilevamento di un'ora e alla rimozione di imbroglioni dalla loro prima partita. Il gioco è stato lanciato con un driver a livello del kernel di Ricochet aggiornato (anche implementato in Warzone), incorporando nuovi sistemi comportamentali di apprendimento automatico per un rilevamento più rapido e un'analisi di gioco per contrastare Aimbot.

Activision ha riconosciuto la natura sofisticata e organizzata degli sviluppatori di imbrogli, evidenziando i loro sforzi per analizzare costantemente i dati di gioco per trovare vulnerabilità sfruttabili. Tuttavia, hanno sottolineato che gli sviluppatori cheat lasciano inevitabilmente tracce, fornendo indizi preziosi per il rilevamento e la rimozione.