Il problema tecnico di Call of Duty: Warzone provoca sospensioni ingiuste e indignazione dei giocatori
Un bug rivoluzionario in Call of Duty: Warzone sta causando una diffusa frustrazione tra i giocatori, in particolare quelli che partecipano alla modalità classificata. Il problema tecnico attiva sospensioni automatiche a seguito di arresti anomali causati da errori degli sviluppatori. Ciò sta portando a una significativa reazione da parte dei giocatori e sottolinea l'urgente necessità di un intervento immediato da parte degli sviluppatori.
Il franchise di Call of Duty, nonostante la sua popolarità, ha recentemente affrontato intense critiche a causa di persistenti problemi tecnici e di cheat. Sebbene gli sviluppatori abbiano implementato varie correzioni, inclusi i recenti aggiornamenti per Black Ops 6 e Warzone, i problemi persistono. Una precedente dichiarazione riconosceva le carenze nei sistemi anti-cheat e di correzione dei bug in seguito al lancio della prima stagione di Black Ops 6.
L'ultimo aggiornamento di Warzone di gennaio, destinato a risolvere i problemi esistenti, sembra averne inavvertitamente introdotti di nuovi. Come evidenziato da CharlieIntel su Twitter, un problema tecnico critico nella modalità classificata interpreta erroneamente i crash del gioco come abbandoni intenzionali. Ciò si traduce in una sospensione di 15 minuti e una penalità di 50 punti abilità (SR), con un impatto significativo sulla progressione del giocatore. Il creatore di contenuti CoD DougisRaw ha sottolineato ulteriormente la gravità della perdita di SR, che è cruciale per determinare il ranking competitivo e i premi di fine stagione.
Il contraccolpo dei giocatori si intensifica
La risposta della comunità è stata assolutamente negativa. I giocatori esprimono rabbia per le serie di vittorie perse e chiedono un risarcimento per le perdite SR subite a causa del problema tecnico. Il sentimento espresso spazia dalla frustrazione alla condanna totale dello stato attuale del gioco, con alcuni che lo etichettano come "ridicolmente spazzatura". Sebbene i problemi tecnici del gioco siano comuni, la frequenza e l'impatto di questi problemi in Black Ops 6 e Warzone, inclusa la chiusura di dicembre, stanno sollevando serie preoccupazioni.
Il recente calo del numero di giocatori in Call of Duty: Black Ops 6 (quasi il 50% su Steam, nonostante la recente collaborazione con Squid Game) evidenzia ulteriormente l'urgente necessità di un'azione efficace da parte degli sviluppatori. Affrontare tempestivamente questi problemi è fondamentale per trattenere e riconquistare i giocatori.